05 luglio 2012

Il "dissenso informato". Come dire NO alle vaccinazioni pediatriche

ATTENZIONE: POST NON AGGIORNATO. PER LE NUOVE LINEE GUIDA SUL DISSENSO INFORMATO E MOTIVATO E SULL'ESONERO CONSULTATE IL SEGUENTE POST


Cari amici del Blog,

mentre incalza a Rimini la guerra per aumentare a forza la copertura vaccinale della popolazione, con lauti premi in denaro ai medici pediatri "virtuosi", che ottimizzano la distribuzione del "prodotto",


sono numerose le famiglie che mi scrivono ultimamente per avere ragguagli su come manifestare alle autorità sanitarie il dissenso alle vaccinazioni pediatriche per i propri figli.
premesso che tale pratica è ormai del tutto legittima, in forza della mutata sensibilità collettiva (e legislativa!) nei confronti di tale tematica (leggi qui per i dettagli; anche l'obbligo scolastico può essere tranquillamente assolto dai non vaccinati), eccovi un vademecum per poter esercitare il diritto alla obiezione vaccinale in modo corretto, e senza conseguenze giuridiche di rilievo (a parte una possibile mini multa, che molte Regioni ormai nemmeno applicano o hanno abolito...).
prima di tutto, è necessario che il dissenso alle vaccinazioni (prima vaccinazione o richiamo) sia scritto (raccomandata con ricevuta di ritorno) e motivato.
quando arriva la comunicazione dell'incontro fissato per le vaccinazioni, potreste rispondere al mittente dichiarando, entrambi i genitori, la volontà di non voler vaccinare i propri figli, per le ragioni che seguono, che si riportano a puro titolo esemplificativo, non costituendo uno schema di richiesta amministrativa:
1)  mancata allegazione dei foglietti illustrativi (c.d. bugiardini) dei vaccini, oltre che mancata precisa indicazione dei lotti vaccinali completi di tutti i dati identificativi dei farmaci che si intenderebbero utilizzare; 2) come conseguenza di 1), mancata indicazione precisa dei rischi alla salute e delle comuni reazioni indesiderate legati ai vaccini, e mancata promozione della conoscenza della legge 210 del 1992 in materia di danno da vaccino, che deve essere obbligatoriamente portata a conoscenza delle famiglie prima della profilassi vaccinale; 3) impossibilità oggettiva per la ASL di adempiere alla normativa nazionale sulle vaccinazioni obbligatorie, perché sprovvista delle dosi monovalenti degli unici vaccini obbligatori nel nostro Paese, ossia antipolio, antiepatite B antidifterica ed antitetanica; 4) mancata effettuazione di test preventivi di tipo genetico, immunitario, allergologico e di ricerca di intolleranze alimentari su genitori e bambino, indispensabili per verificare una possibile idiosincrasia ai vaccini dell'organismo del soggetto ricevente (cliccate qui per maggiori informazioni a riguardo); 5) mancata garanzia scritta, da parte della ASL, della assoluta innocuità ed assenza di controindicazioni dei lotti vaccinali che si intendono utilizzare.
per ulteriori e dettagliate delucidazioni sulle eventuali modalità di personalizzazione della domanda, potrete sempre fare riferimento alla Associazione Comilva, che vi assisterà attraverso il suo sito web www.comilva.org.
attendete una risposta formale scritta (se vi sarà), e considerate che ogni eventuale minaccia e indebita pressione che potrà esservi rivolta non può costituire in alcun modo pretesto per un intervento coattivo della autorità sanitaria, poiché tale opzione non è (più) prevista dal nostro ordinamento giuridico.
se vi verrà richiesto di firmare il modulo prestampato di dissenso predisposto dalla ASL, NON RIFIUTATEVI DI FARLO, ma allegate le vostre ragioni scritte di dissenso, punto per punto, cancellando dal predetto modulo tutti i riferimenti (non necessari o non corretti) che non intendete sottoscrivere.
In alcune Regioni ci sono specifiche normative a tutela degli obiettori, mentre in Veneto e nella Provincia autonoma di Trento l'obbligo vaccinale è di fatto "sospeso".
Questa procedura, ad ogni modo, ha valore per tutto il territorio nazionale.
Sperando di avervi reso un servizio utile, porgo

Un saluto cordiale, a tutti!

11 commenti:

  1. va inviata al Centro vaccinale od all'Ufficio della ASL che vi ha inoltrato l'avviso di convocazione per la vaccinoprofilassi. Un cordiale saluto.

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  2. Se voglio visionare il dissenso dell ASL. , per poterlo visionare con calma a casa e mi viene detto che non e' possibile..posso menzionare una legge x cui loro non possono rifiutarsi di far meli visionare e portare via? Grazie

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  3. il modulo di dissenso in tale caso va integrato con tutte le considerazioni indicate nel post, cancellando espressamente la parte in cui é scritto che i genitori sono stati informati di tutti i possibili rischi di reazione avversa che posso insorgere dopo la vaccinazione. tale circostanza, infatti, non viene quasi mai chiaramente ed espressamente riferita dalle ASL, benché l'articolo 7 della legge 210 del 1992 le obblighi espressamente in tal senso...

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  4. Buonasera Avvocato, scrivo dalla Toscana. A mia figlia sono state somministrate le tre dosi del vaccino esavalente e del pneumococco. Secondo il calendario regionale un anno fa avrebbe dovuto fare i vaccini Morbillo, Rosolia, Parotite, Varicella e Meningicocco ma non intendo somministrarglieli. Vorrei sapere se devo comunque comunicare alle autorità il dissenso scritto. Grazie

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  5. il dissenso va comunicato anche per i vaccini morbillo - rosolia - parotite - varicella e meningicocco c, previsti dal calendario vaccinale della regione toscana dal 13° al 15° mese di vita del bambino o solo x l'esavalente con i 4 obbligatori??

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  6. gentile saverio,
    ho utilizzato il suo modello per dissenso; oggi mi scrive l'ASL di zona invitandomi ad un colloquio ed alla firma del loro dissenso informato, allegandomi una risposta a dir poco superficiale e ridicola. come posso comportarmi? grazie alessandro

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  7. Cari lettori, rispondo alle vostre domande. se non arriva una convocazione scritta per i richiami è sufficiente "restare alla finestra"; il dissenso scritto alle vaccinazioni è preferibile che riguardi tutti i vaccini proposti, o almeno quelli per i quali si ritiene di non voler aderire alla somministrazione; se la ASL di zona ha un proprio modulo di dissenso ricordatevi di sottoscriverlo allegando la vostra raccomandata di dissenso, che contiene i motivi reali di rifiuto della vaccinoprofilassi, e fatevi dare una copia.

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  8. Buongiorno avvocato,
    Sono la mamma di un bimbo che tra una settimana compierà 3 mesi, ma a noi l'invito dell'asl ancora non è arrivato, ho paura che come al solito la posta o è andata perduta o arriva in ritardo. Quindi per evitare che mi ritrovi in una situazione peggiore dove mi accusino di negligenza o altro, ho bisogno di sapere come mi devo comportare in questo caso, come e cosa scrivere nella lettera e a chi mandarla, siamo di roma asl roma b. grazie cristina

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  9. Salve io sono di Firenze e alla mia prima figlia ho fatto fare purtroppo tutti i vaccini tranne il richiamo dei sei anni...dove le ho fatto fare solo il tetano. ..per la mia seconda figlia di due mesi nn vorrei farle fare niente se nn il tetano. ..da qui chiedo devo fare già da ora la lettera?e se poi uno cambia idea e volesse fare altri vaccini?
    In attesa di una risposta vi ringrazio
    michela

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    1. Buongiorno Signora Michela, quando arriva la convocazione per il colloquio potrà utilizzare la modulistica di dissenso prevista dalla Regione Toscana, allegando a questa magari anche le sue personali motivazioni. un cordiale saluto.

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